Il primo febbraio ho ufficialmente aperto la partita IVA e qualche giorno dopo ho iniziato a seguire il mio primo cliente ex-novo…”
Il mio primo mese da freelance. E’ un pò strano lo ammetto. Wow!
Chi lo avrebbe mai detto? Solo un paio di anni fa, mai avrei pensato di intraprendere una strada del genere. Ma la vita è imprevedibile. Ci sono eventi, momenti, periodi che stravolgono totalmente la tua routine.
Ho lasciato il mio vecchio lavoro per viaggiare di più.
E’ questo il sogno che ho dentro il cassetto. Sfruttare il lavoro online per visitare quanti più posti possibili.
Primo step: Fissiamo i pilastri
Non posso negare un pizzico di paura, sarebbe utopistico. Qualche giorno di più, qualcuno in meno.
Prima di iniziare questo nuovo percorso ho voluto fissare le basi su cui puntare per questa nuova vita. Nessuna clamorosa scoperta. Però il difficile sta nel rispettarle. Giorno dopo giorno, azione dopo azione.
Il primo pilastro è quello del “benessere”. Negli ultimi anni mi sono parecchio abbandonato. Zero sport, zero cura di me stesso.
Si volta pagina ragazzo, mi sono detto dentro di me.
Ho anche intrapreso un percorso psicologico, che devo ammettere mi sta aiutando parecchio.
Secondo pilastro, la formazione continua. Direi doppia formazione.
Le task di questo nuovo lavoro e restare costantemente aggiornati su un mondo che corre alla velocità della luce.
Su alcuni aspetti, soprattutto strategici e di pianificazione, la decennale esperienza in multinazionale mi darà senza dubbio una grossa mano d’aiuto.
Terzo pilastro, le amicizie e le relazioni. Sono sempre state alla base della mia vita. Peccato però che anche quest’ultime negli ultimi anni sono state parecchio trascurate.
Voltiamo pagina e ricominciamo.
Cosa ho fatto questo primo mese?
Ho cercato di abituare il mio corpo a svegliarsi prima al mattino. Qualche volta ci riesco, qualche volta no. E’ solo questione di abitudine.
E a giorni alterni, provo ad inserire 20 min di Yoga prima di fare colazione. Dedicare a se stessi già una piccola fetta della giornata, è qualcosa di meraviglioso.
Stò dedicando, almeno un’ora al giorno, alla formazione. Corsi online gratuiti, a pagamento, webinar, letture. Per adesso ho pochi clienti e me lo posso permettere.
Primi di iniziare a lavorare ho l’abitudine di scrivere su un foglio la fantomatica to do list e i 3 macro obiettivi che mi vorrei portare a casa dalla giornata. Vecchi retaggi da project management.
E se riesco a finire in anticipo rispetto al pianificato, continuo con la formazione oppure dedico maggior tempo alle mie passioni. A proposito è circa un mese che non faccio un video e già mi manca.
E la sera qualche passeggiata vicino casa o un aperitivo con un amico.
Il primo febbraio ho ufficialmente aperto la partita IVA e qualche giorno dopo ho iniziato a seguire il mio primo cliente ex-novo, con tanto di strategia digital da impostare e un’infinita quantità di idee da trasformare in qualcosa di concreto.
E il 4 Marzo partiremo per il primo viaggio del 2022, destinazione Malaga.
Lavoreremo due settimane dalla Spagna e ho già in mente una serie di posti da andare a visitare il week-end. Abbiamo proprio bisogno di cambiare aria dopo due anni davvero intensi.
Ma non è tutto oro quel che luccica. Ci sono state giornate assai pesanti e cariche di punti interrogativi. Non è affatto semplice stravolgere così la tua vita. E’ solo il mio primo mese da freelance.
Però oggi almeno una cosa è certa. La sera vado a dormire parecchio felice.
Se questa nuova vita da freelance viaggiatore ti incuriosisce, continua a seguire questa rubrica e iscriviti alla newsletter del blog.
Alla prossima
4 Commenti
Silvana
Samu sei grande! Voglia di vivere un vulcano quotidiano risorse progetti non ti mancano Ti auguro un grande successo
Samuele Scarpulla
Grazie di cuore Silvi!!!!