La Milano che non ti aspetti… Episodio 2 Isola
Vivo a Milano da quasi undici anni e mi sono sempre chiesto perché quel caratteristico quartiere, alle spalle dei grattacieli, si chiamasse l’Isola.
Una prima versione, forse la più popolare, attribuisce il nome alla costruzione della ferrovia nel 1865. Da quel momento, l’unico modo per attraversare i binari, era il vecchio ponte della sorgente di via Farini. La ferrovia, divise totalmente il quartiere dal resto della città, trasformandola appunto, in una sorta di Isola.
Una seconda versione, invece, parla di vecchie cascine e zone di campagna delimitate da fiumi, che sembravano delle vere e proprie Isole.
Qualunque sia l’origina del nome, il quartiere Isola ha costruito nel tempo una sua precisa identità. Può essere definito un meraviglioso micro mondo.
Anche se oggi è stato inglobato e riqualificato, grazie al grande progetto di Porta Nuova, l’Isola ha mantenuto nel tempo alcune sue specifiche caratteristiche. E’ un quartiere dalle mille sfaccettature.

E’ il quartiere della street art. Artisti più o meno famosi colorano le strade di questo incredibile quartiere.
Da piazzale Archinto, passando per Via Carmagnola, è un museo urbano a tutti gli effetti. Da non perdere, Il piccolo principe in Via della Pergola.

Isola è un quartiere unico, un pò hipster, un pò bohémien.
A storiche botteghe artigianali e negozi vintage, si mescolano flower bar e negozi di libri e fumetti.
Passeggiando per Via Pepe, potresti trovarti catapultato all’interno di un bellissimo giardino condiviso. Si chiama Isola Pepe Verde. Una piccola e meravigliosa oasi, in mezzo ai grattacieli di Porta Nuova. Ho passato diverse ore li dentro, per rilassarmi, leggere un libro e perché no giocare a ping – pong.
L’ Isola a Milano è il quartiere dei locali, dallo street food alle antiche osterie. E quando si accendono le luci della sera, hai l’imbarazzo della scelta tra wine bar, pizzerie e birrerie artigianali.
Oggi è uno dei quartieri più trendy di Milano.
Se a questo aggiungiamo un bellissimo santuario cinquecentesco, una fonderia napoleonica e una miriade di storie da raccontare, capisci perché mi sono innamorato di questo quartiere.
Se dalla letture di queste parole, sono riuscito ad incuriosirti, ti invito a vedere il video che abbiamo realizzato sull’Isola con il progetto la Milano che non ti aspetti.
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