Sicilia da scoprire : Palma di Montechiaro
Oggi, per la rubrica Sicilia da scoprire, vi racconto la meravigliosa storia di Palma di Montechiaro, la città del Gattopardo.
La storia dietro questa città è davvero intrigante. Come sono intriganti gli aneddoti e le curiosità che si celano dietro i personaggi che ne hanno fatto la storia. Nel romanzo, come nella vita reale.
Il Gattopardo è uno dei romanzi italiani più famosi a livello internazionale. Addirittura è il secondo romanzo più tradotto dopo la Bibbia. Lo sapevi?
E’ stato scritto, tra il 1954 e il 1957, da Giuseppe Tomasi di Lampedusa. E dopo due rifiuti, viene pubblicato nel 1959, dopo la morte dell’autore.
I luoghi che fanno da sfondo al romanzo, sono principalmente due. Palermo e Donnafugata. Moltissimi, siciliani e non, fanno il grande errore di associare Donnafugata al bellissimo paese in provincia di Ragusa. E di associare il suo bellissimo castello, al palazzo della famiglia Salina.
Donnafugata, invece, è un paese totalmente inventato dall’autore, che però trae ispirazione da un altro paese. Palma di Montechiaro. E’ proprio lo stesso autore che lo conferma in alcune sue lettere scritte prima di morire.
Palma di Montechiaro, dove il Tomasi prende anche il titolo nobiliare. Infatti, furono proprio gli antenati dello scrittore, i gemelli Carlo e Giulio Tomasi, a fondare la città nel 1637.
Sono parecchi i luoghi del Gattopardo da visitare in città. Io ho iniziato molto presto al mattino con il Monastero delle Benedettine. Costruito tra il 1653 e il 1659, inglobando il primo palazzo Ducale. Luogo citato all’interno del Gattopardo come il Monastero di Santo Spirito.
Sono tanti i personaggi legati a questo meraviglioso luogo. Soprattutto Suor Maria Crocefissa della Concezione, ovvero la Beata Corbera all’interno del romanzo.
Misteri e aneddoti, una chiesa meravigliosa, buonissimi dolcetti di mandorla. Non voglio svelarvi più nulla. Potete gustarvi tutto all’interno del video alla fine dell’articolo.
Dopo il Monastero è la volta di altri due luoghi del Gattopardo. La Chiesa Madre e il Palazzo Ducale. La prima, costruita nel 1666, è situata sopra un’incantevole scalinata e ci regala una pregevole facciata barocca.
Il Palazzo Ducale, invece, ti permette di gustare tutte le stanze del Gattopardo e dai suoi balconi, un meraviglioso panorama sulla piazza, sulla chiesa Madre e sul mare.
Non solo centro storico. La mia visita passa anche dal fantastico Castello di Montechiaro, a qualche chilometro da Palma. L’unico castello chiaramontano costruito a picco sul mare. Il panorama è davvero mozzafiato.
Palma di Montechiaro, la città del Gattopardo. Unica, affascinante, da scoprire.
Se con queste righe vi ho incuriosito, non vi resta che gustarvi questo video della Sicilia da scoprire.