Il primo articolo di PASSAPAROLA lo voglio dedicare ad un posto davvero originale che ho scoperto in un venerdì settembrino di Milano.
Ero alla ricerca di un locale dove cenare con gli amici, provare qualcosa di nuovo in un quartiere di cui so veramente poco, ma che merita di essere scoperto.
Sto parlando di un viaggio nel tempo, nella Milano anni ’60; gli anni del Boom Economico, delle balere, del juke box, della minigonna e dei capelli tirati indietro. Ma anche del jazz e del cinema, ed è proprio dal cinema che voglio partire a raccontarvi la mia esperienza in questo locale.
TRATTORIA SOLE è l’omaggio che i due chef Andrea Negrelli e Ludovico Gambara hanno voluto fare a Vittorio De Sica e al suo “Miracolo a Milano”. Ok ma perché proprio questo film? Perché di fronte alle vetrine di una vecchia osteria, dove oggi sorge il locale, è stata girata una scena di questo capolavoro del neorealismo italiano.
L’atmosfera richiama le trattorie di un tempo, delle case delle nostre nonne che ti scaldano il cuore, ed è proprio il concetto di casa che fa da padrone in questo locale.
Dall’arredamento al menu, composto da piatti fatti con ingredienti di qualità che ne esaltano la semplicità.





Lo chef in persona prende le ordinazioni, spiegando le proprie ricette (per tutti i gusti) e la storia che c’è dietro ognuna di essa.
La cucina predilige prodotti italiani di prima qualità, dal tartufo piemontese alla burrata di Andria affumicata, regalando un’esplosione di sapori unici della tradizione ma strizzando un occhio al futuro.
Una cosa che preferisco, sono i menu con pochi piatti, perché a mio parere sono sinonimo di qualità e freschezza. Infatti il menu varia spesso in base alla stagione. Non vedo l’ora di tornare in autunno per provare quel dolce con le castagne di cui mi parlava lo chef!
E il conto? Nulla da dire, ottimo rapporto qualità-prezzo, un motivo in più per tornare 🙂
Passate parola!
Cosa è PASSAPAROLA?
Passaparola è una rubrica dedicata alle nostre esperienze legate al food e al lifestyle.
Passaparola per noi, vuol dire immergerci nella cultura culinaria e negli stili di vita dei luoghi che visitiamo, sia in Italia che all’estero.
Passaparola è sperimentare, condividere e da oggi ve lo racconto così… passate parola!
1 Commento
Anonimo
Mi è venuta voglia di provarlo 🤩